sabato 4 gennaio 2014

pianta_spazio_comune


Con l'augurio di un felice anno nuovo, alleghiamo una bozza della pianta (scala 1:50) dello spazio comune. Abbiamo scelto di indagare una parte del progetto che si sviluppa su due livelli, caratterizzato da doppie altezze, visibile anche nella sezione che abbiamo scelto per la tavola d'esame, anch'essa in fase di sviluppo e già vista insieme a revisione. La pianta rappresenta un'ala dell'albergo da noi ipotizzata come semi-pubblica, ovvero fruibile a tutti, e non strettamente riservata ai clienti dell'albergo, questa scelta è dovuta sia allo stretto contatto con la città (della parte dell'edificio in esame, parallelo alla strada), sia alla volontà di valorizzare il contesto complessivo del quartiere tramite l'intervento progettuale. Le funzioni ipotizzate nel piano in analisi (quota +4.00 m) sono spazi per la lettura e una piccola caffetteria, con accesso diretto alle camere dell'albergo, tramite il ballatoio visibile nella parte alta della pianta. Al piano inferiore è invece collocato l'ingresso degli utenti esterni, in parte visibile dalle bucature degli spazi a doppia altezza, il resto della superficie del piano inferiore è invece pensato per spazi perlopiù tecnico-manutentivi, in particolare l'uta, un magazzino per la caffetteria, uffici per il personale presente nel desk all'ingresso per il "check in" degli utenti esterni e i servizi.

In attesa di qualche commento o suggerimento a riguardo, ringraziamo per l'attenzione.


A presto,
Leandro Cristofaro
Nicoletta De Bonis
Silvia De Masi


p.s.: il PDF è in formato A0, non molto gradevole secondo noi, probabilmente troppo grande e di difficile gestione sia per l'impaginazione che per la consultazione, ma ci sembrava utile poter studiare lo spazio nell'insieme, sicuramente provando una stampa cartacea troveremo la soluzione migliore, probabilmente scegliendo a revisione lo stralcio più significativo.

1 commento:

  1. Grazie ragazzi! Siete per ora un caso unico.
    Sì, come dite voi stessi il disegno è troppo grande e andrà scelto uno stralcio ragionevole, ma il tutto va guardato nel complesso del disegno pianta-sezione-fronti che vi inviterei a progettare da subito.
    Molte cose di dettaglio potremo vederle da vicino, ma vi segnalo qui alcune questioni sulle quali iniziare a lavorare:
    - non ho stampato ma guardando il disegno al 100% della dimensione direi che scritte dei cartigli e quote sono troppo piccole. Controllate le dimensioni. Sempre a proposito di quote, mi limiterei in questi disegni alla quotatura delle parti edilizie, tenendo fuori gli eventuali arredi, che - per inciso - in alcuni casi mi sembrano un po' sovrabbondanti e limitano la circolazione in alcuni spazi.
    - le indicazioni di disegno delle pavimentazione vanno bene, ma in alcuni casi creano qualche ambiguità sulla comprensione dello spazio. Forse si possono aggiungere altre quote altimetriche nei casi dubbi. Aggiungete anche scritte di indicazione dei diversi materiali.
    - nella passerella che da quota 4 si affaccia su quota 0 indicate un pavimento che arriva fino al filo esterno, anche al di là della balaustra: sarebbe un bel dettaglio da sviluppare per capire come è fatto quello spigolo! Analoga attenzione per i punti dove la passerella "penetra" le pareti verticali.
    - la seconda scala a partire dal basso del disegno (quella contenuta in setti in ca) ha dei problemi di rappresentazione, se le quote indicate sono giuste (o viceversa)
    - avete scelto di rappresentare il piano a +4, però si vedono le porte a quota 0 come se fossero intercettate dalla linea di sezione. Il che non va, a meno che non si tratti di porte inusitatamente alte. A questa quota la pianta probabilmente intercetterà una vetrata fissa, con i versi di apertura delle porte in proiezione a trattaeggio. Considerate anche la possibilità di predisporre anche delle antiporte per evitare che quel locale di ingresso sia aperto ai quattro venti.
    - a occhio lo spessore del vetro di facciata mi sembra assai ridotto. Per quelle estensioni mi aspetterei un vetrocamera ben consistente. Il sistema di sostegno che indicate (ragni?) si chiarirà in sezione, però mi sembra incongruo il passo: quello piccolo è quasi inutile e raddoppia la quantità di ferramenta, mentre quello largo è prossimo ai 4 m e sicuramente eccessivo (ma anche questo va visto insieme ai prospetti)
    - inserite gli zerbini incassati a ogni ingresso dall'esterno (cercate "zerbini tecnici")
    - la griglia/canaletta che indicate a bordo edificio va coordinata con il disegno di pavimentazione per non creare tagli casuali di pietre, e forse potrebbe essere spostata direttamente a contatto con il vetro.
    buon lavoro, a presto

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